Arrivano le agevolazioni per l’Industria 4.0
Cosa si intende per Industria 4.0
Prima di parlare delle agevolazioni per l’Industria 4.0, è opportuno esplicitare cosa si intende per questo nuovo fenomeno. L’industria 4.0, espressione utilizzata la prima volta durante la Fiera di Hannover nel 2011 in Germania, nasce dalla quarta rivoluzione industriale. Gli esperti tendono a descriverla come un processo che porterà alla produzione industriale del tutto automatizzata e interconnessa dove le nuove tecnologie digitali avranno un impatto profondo nell’ambito dell’utilizzo dei dati, cioè big data, open data, Internet of Things, machine-to-machine e cloud computing.
Il Piano Industria 4.0
Il 21 Settembre 2016, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda hanno presentato a Milano il Piano nazionale “Industria 4.0”.
Verranno stanziati 13 miliardi di euro fino al 2020 per una serie di provvedimenti, incentivi, investimenti che dovrebbero portare la digitalizzazione in tutte le fasi dei processi produttivi dell’industria italiana. L’obiettivo del Governo è quello di mobilitare nel 2017 investimenti privati in più di 10 miliardi, incrementare la spesa privata aggiuntiva per la ricerca e sviluppo e far aumentare gli investimenti privati in capitale di rischio.
Il piano verte infatti principalmente su 4 punti:
- Rafforzamento del credito di imposta ricerca e sviluppo
- Riforma e finanziamento del Fondo di garanzia PMI
- Nuove risorse a sostegno del venture capital e detrazioni fiscali per chi investe in start up e PMI innovative
- Proroga del super ammortamento e iper ammortamento per i beni digitali
Agevolazioni Legge di Bilancio 2017
Soffermandosi su quest’ultimo punto, il piano prevede la proroga dell’attuale super ammortamento al 140% sull’acquisto di beni strumentali introdotto con la legge di stabilità del 2016 ed un iper ammortamento al 250% per i beni digitali.
E’ importante precisare che la differenza del nuovo iper ammortamento al 250% rispetto al super ammortamento 140% è che l’agevolazione è rivolta agli imprenditori che investiranno in beni strumentali materiali e immateriali di alta tecnologia e in ricerca e sviluppo. Il bonus salirà quindi al 250% di ammortamento solamente sulle spese effettuate in ricerca, sviluppo e innovazione.
Detto questo però la lista delle tecnologie e delle strumentazioni che potranno godere degli incentivi fiscali previsti dal Piano Industria 4.0 inseriti nella legge di Bilancio è lunga e dettagliata e per il momento ancora provvisoria infatti bisognerà attendere ancora l’approvazione della Legge.