Fine del supporto a Windows XP e Office 2003

Pubblicato il: 23 Aprile 2014 Pubblicato in: News

Come già saprete, l’8 aprile 2014 è terminato il supporto tecnico a Windows XP e all’analogo Office 2003, inclusi gli aggiornamenti automatici per la sicurezza che aiutano a proteggere i Pc.

Prima di elencare quali siano i rischi connessi a tale decisione, vale la pena soffermarsi un minuto sull’importanza che questo sistema operativo ha avuto nella storia di Microsoft e in più in generale in quella del mondo informatico.
Windows XP venne lanciato sul mercato nel 2001 attraverso un spot televisivo che esplicitava l’indipendenza dell’utente nell’utilizzare il proprio computer “creando…comunicando..collegandosi…e volando” all’ interno del proprio sistema operativo.

Grazie all’integrazione di applicazioni di supporto Webcam e Internet, alle nuove tecnologie wireless e ai montaggi audio e video, Windows diede la possibilità all’utente di usufruire interamente dei propri dispositivi personali portando a disposizione del mercato di massa le caratteristiche dell’architettura Windows NT. Non per niente, Windows XP è stato il sistema operativo più longevo e diffuso della Microsoft.
Oltre al supporto di Windows Xp è terminato anche il supporto relativo a Office 2003. Rispetto alla versione precedente di Office, quest’ultimo aveva portato miglioramenti nell’Active Directory e nella gestione delle cache oltre a una interfaccia grafica che si adeguava con il tema Luna di Windows XP. Oltretutto con questa versione furono introdotti due nuovi programmi: Microsoft InfoPath e Microsoft OneNote.

Detto questo, ecco i rischi che sono connessi alla cessazione del supporto:

  • Tutti i computer che utilizzano questo sistema operativo o Office 2003 saranno maggiormente vulnerabili ai rischi per la sicurezza dei dati e ai virus, dando così la possibilità di generare malfunzionamenti nell’utilizzo del proprio pc.
  • Microsoft non consentirà più il download dell’anvitirus gratuito Microsoft Essential per Windows XP.
  • Non è assicurata la compatibilità di alcuni software di ultima generazione con Windows XP.
  • Diversi sistemi che operano via web (es. home banking) potranno non funzionare adeguatamente con precedenti versioni di Internet Explorer che sono supportate da tale sistema operativo.